Come alunni della sezione EsaBac
del Liceo Cairoli di Varese, nel corso dei quattro anni passati in questa
scuola abbiamo avuto modo più volte di interagire direttamente -attraverso
scambi culturali, stages e visite di istruzione- con la Francia e con la
cultura e le tradizioni del popolo francese. L'anno scorso, grazie al nostro
docente di lingua francese, il prof. Zerba, abbiamo avuto modo di partecipare
per la prima volta al Festival di Cannes 2015, seppur per un solo giorno. Siamo
stati accolti in una delle sale adibite alla rassegna e abbiamo potuto
visionare due film -di cui uno era il pluripremiato A Perfect Day, regia di
Fernando Leòn de Aranoa. Possiamo quindi dire di aver annusato, seppur brevemente,
l'atmosfera del Festival cinematografico francese e di averne intuito la
portata. Il progetto che ci viene proposto quest'anno dai nostri docenti di
Francese e Greco e Latino, i professori Carletto Zerba e Angela Todisco, è però
totalmente diverso e mirato, rispetto a quella che era stata l'uscita dello
scorso anno. Durante l'intero anno scolastico infatti abbiamo partecipato a un
corso pomeridiano di 'avviamento al cinema', organizzato assieme a
Filmstudio90. Incontro dopo incontro anche chi di noi non si era mai
approcciato alla cultura cinematografica ha potuto imparare a gestire una
recensione attraverso l'analisi di una pellicola e attraverso le nozioni
fondamentali di inquadratura, piano, campo, struttura delle sequenze e così
via. L'esperienza al Festival di Cannes 2016 che ci aspetta tra pochi giorni
sarà quindi una vera e propria 'prova sul campo', favoriti dall'aver già
parzialmente conosciuto la città e l'ambiente ma soprattutto dall'aver
acquisito nozioni e un metodo che ci permetterà di sfruttare al meglio
l'esperienza. Parlando tra di noi e con la nostra prof. abbiamo pensato di
dividerci in piccoli gruppi, in modo che ciascuno possa sfruttare le proprie
conoscenze e passioni in un luogo diverso della città: alcuni di noi si
occuperanno di scattare fotografie, altri di girare brevi video a testimoniare
l'esperienza, altri ancora hanno immaginato delle interviste flash,
rigorosamente in francese, da sottoporre agli altri spettatori all'uscita delle
sale per imprimere quelle che sono le prime impressioni 'a caldo' dopo la
visione di un film. E naturalmente ci dedicheremo anche alla scrittura di
recensioni: le immaginiamo sia di poche righe subito all'uscita dalla sala, sia
più ragionate e elaborate, magari dopo una discussione tra di noi sulla spiaggia
della città francese. A breve Alessandro Leone e Monica Cristini, i nostri
referenti di Filmstudio90, ci spiegheranno come rapportarci con la rivista
online Cinequanon e come pubblicare direttamente da Cannes i nostri reportages.
Non sappiamo come sarà quest'esperienza, abbiamo tante idee in testa e tante
aspettative. Quello che è certo è che questa resterà un'esperienza unica nel
nostro percorso scolastico, che necessiterà sicuramente un certo impegno da
parte nostra, ma che sarà anche un'occasione di svago sotto al sole caldo di
Cannes. Classe II D Leonardo: Da appassionato di cinema, l'esperienza dell'anno
scorso a Cannes è stata veramente interessante, per quanto solo un “assaggio”
di quello che è il Festival. Quest'anno, in seguito al corso che abbiamo
seguito a scuola, mi aspetto una settimana in cui ci rapporteremo al cinema con
più affinati strumenti di analisi. Giulia: Mi è sempre piaciuto andare al
cinema e frequento da anni la sala Filmstudio90, per questo a settembre è stata
davvero una sorpresa quando ho saputo di questo progetto! Ho guardato la lista
di lungometraggi in concorso al Festival e ho visto che tra questi ci sono
anche alcuni film italiani, che spero di riuscire a vedere. Jacopo: Ho sempre
amato il cinema e sono entusiasta per la proposta offertami! Giada: Ho grandi
aspettative per questa nuova esperienza: oltre alla visione di film, avrò
l'opportunità di relazionarmi con gli altri spettatori, di intervistarli e di
raccogliere le loro prime impressioni. Matteo: Personalmente trovo l'esperienza
offertaci dalla prof.ssa Todisco in collaborazione con Filmstudio90 come un
unicum, che possa esserci di grande utilità sia per sviluppare il nostro senso
critico nei confronti dell'arte come nella vita di tutti i giorni, sia per
venire a contatto col mondo del giornalismo in maniera più innovativa e più
'vivida'. Potrà sicuramente essere d'interesse sia per coloro che sono
appassionati della cinematografia, sia per coloro che ne trovano soltanto un
passatempo piacevole, e penso che domenica partiremo tutti entusiasti per
impegnarci al massimo in un'iniziativa come questa. Giorgia: Da Cannes mi
aspetto di riuscire a capire meglio cosa ci sia dietro quella pellicola di 90
minuti che guardo seduta sulla mia poltroncina rossa, respirando -per qualche
giorno- cinema. Emma: Mi sento fortunata di poter andare al Festival di Cannes
con la scuola. Il cinema mi piace tantissimo da quando ero piccola, ma non ho
spesso l'opportunità di vedere film d'autore. Agata: Spero di entrare
nell'atmosfera del festival vero e proprio per 'smontare' e analizzare i film
anche attraverso il confronto con gli altri. Alice: Sono molto contenta di
poter avere l'opportunità di vivere quest'esperienza! Non vedo l'ora di
immergermi nell'atmosfera vivace e multiculturale che sono sicura caratterizzi
uno dei più importanti festival del cinema, in un'aria di festa e appassionato
interesse. Federico: Mi aspetto che l’esperienza di Cannes sarà molto
entusiasmante: dopo il percorso, certo impegnativo ma anche stimolante, che
abbiamo seguito durante questi mesi, il Festival non può che essere la
conclusione migliore. Avremo contemporaneamente la possibilità di muoverci con
libertà in uno dei più importanti eventi cinematografici del mondo e di mettere
in pratica quello che abbiamo imparato con i professori e l’associazione
Filmstudio90: non vedo l’ora della partenza!